- ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI FERROVIARI RIUNITI

In rete per la rete
I concetti di business development e innovation development trovano oggi sempre più terreno fertile nei migliori approcci sistemici o di filiera, altrimenti detti “collaborativi”.
A ben guardare, si tratta di una lezione che ci arriva da una riflessione attenta sull’essenza stessa delle infrastrutture ferroviarie: la lezione della connettività. Le ferrovie connettono storicamente paesi, province, regioni, stati, continenti. E le stazioni sono da sempre snodi cruciali, open door tra trasporto e comunità. Nel tempo attuale, ai due concetti citati dobbiamo aggiungerne un terzo, quello di sustainability development, che va a costituire quello che può essere considerato molto più di uno slogan: “Crescere, innovando, nella sostenibilità”.
Come farlo al meglio? Ce lo insegnano i megatrend odierni all’interno dei quali il settore ferroviario è protagonista: la digitalizzazione e l’economia circolare. Ce lo indicano l’ONU con l’Agenda 2030 e l’Europa, con il Green Deal e il Recovery Fund: curando al meglio le connessioni e puntando sulla qualità.
Il valore del Network
Il progetto AstepON nasce in questo contesto, che per certi aspetti ha saputo anticipare, articolando un service tecnico-commerciale che intende programmaticamente “fare rete” per fare reti (ferro-stradali) sempre migliori, e contribuire così alla valorizzazione della community in cui è posizionato. AstepON fa quotidianamente rete con i suoi Partner (Main e Tender Marketing), ma anche con l’intera filiera delle infrastrutture: normatori, gestori, progettisti, imprese e associazioni. Lo fa attraverso il suo impegno diretto, ma anche attraverso una rete (per l’appunto) di partecipate, attive nel campo delle gare OEPV così come in quello della divulgazione. L’azione manageriale di AstepON si esercita a più livelli, strettamente collegati. Si parte con la promozione “classica” delle soluzioni tecniche innovative del Network, per esempio attraverso iniziative di marketing infrastrutturale, per proseguire con un’attività di disseminazione trasversale - di filiera - basata su iniziative di networking mirato, fino ad arrivare al coordinamento di team multidisciplinari votati allo sviluppo di nuove soluzioni integrate, capaci non solo di rispondere alle esigenze delle committenze, ma addirittura di anticiparle. È questo il terreno in cui business development e innovation development trovano il loro miglior punto di contatto. È qui che lo spirito del Network riesce a dare il meglio di sé, riempiendo di concretezza lo slogan “un passo avanti, insieme”.
Materiali e tecnologie
Fatta questa premessa, passiamo ora a esplorare una selezionata casistica di innovazioni sviluppate dai Partner del Network AstepON applicate o applicabili in contesti ferroviari. Il loro valore, già percepibile nelle singolarità e nei rispettivi contesti aziendali, trova ulteriore senso se si tiene conto dell’“addendum” Network AstepON. In tutto e per tutto “valore aggiunto”.
Barriera antirumore autostabile per stazione AV/AC
Qualità prefabbricata
Tra le best practice rientrano i manufatti per linee ferroviarie sviluppati da Bestefa, dalle “cabine Enel” ai cunicoli per cavi BestRail, soluzioni prefabbricate in calcestruzzo armato vibrato. Tra le loro destinazioni più ricorrenti vi sono proprio i contesti railway e, in particolare, le forniture per RFI (Gruppo FS Italiane) nell’ambito degli interventi di ammodernamento di linee e stazioni. Tra le referenze Bestefa in campo ferroviario merita quindi una menzione l’impiego della tecnologia Brickfon in un importante cantiere di stazione della nuova linea AV/AC Napoli-Bari. Si tratta di un vero e proprio “wall acustico” dalle molteplici applicazioni. Caratterizzata da elevate prestazioni antirumore, la barriera Brickfon è autostabile e autoportante (grazie agli incastri a secco non necessita di fondazioni) rivelandosi facile da movimentare in base alle esigenze del cantiere. Infine, è equipaggiabile con un sistema di monitoraggio in tempo reale del rumore.
Recinzione in VTR (vetroresina)
Materiali compositi
Rimanendo nel campo dei materiali di qualità, non possiamo non menzionare Fibre Net Group, tra le cui numerose best practice rientrano anche casi di impiego di materiali compositi in ambito ferroviario. Una case history da manuale, tra le altre: il rinforzo strutturale di un cavalcavia strategico e storico, la cui costruzione risale al 1930 e che, prima dell’intervento di Trenitalia (Gruppo FS Italiane), manifestava evidenti segni di degrado. Nel caso specifico, l’intervento ha portato a un incremento delle resistenze della struttura attraverso la posa in opera di barre integrative di armatura e l’impiego di sistemi compositi in fibra di carbonio CFRP (Carbon Fiber Reinforced Polymer) applicati sulle travi. Ma parlando di Fibre Net Group e ferrovie, meritano una citazione anche soluzioni, firmate dalla sua divisione P-Trex, come i profili pultrusi in vetroresina che trovano utilizzo per recintare e proteggere stazioni e sottostazioni elettriche laddove siano richieste caratteristiche di isolamento elettrico, amagneticità e radio-trasparenza.
Geotessile flessibile, con matrice in calcestruzzo, che indurisce una volta idratato
Geocomposito cementizio
Un approccio votato all’innovazione funzionale nel campo dei materiali è quindi quello di Harpo seic, il cui ventaglio di soluzioni consente di progettare e mettere a terra interventi fortemente prestazionali, nonché caratterizzati da elevati standard di ecosostenibilità. Un esempio è quello del geocomposito cementizio Concrete Canvas, un sistema innovativo Made in UK che rientra nella classe di geosintetici Geosynthetic Cementitious Composite Mats. Concrete Canvas (CC) è un geotessile flessibile fornito in rotoli da idratare una volta posato in opera. Una volta idratato, crea una superficie cementizia rigida, durevole, impermeabile e resistente all’abrasione. È costituito da una matrice di calcestruzzo secco fibro-rinforzato racchiusa da un lato con un geotessile fibroso e, dall’altro, con una geomembrana impermeabile in PVC. La tecnologia consente di costruire con il cemento senza la necessità di impianti o attrezzature di miscelazione.
Carpenterie metalliche
Il connubio materiali-tecnologie torna a dare ottima prova di sé se ci spostiamo nel settore dell’acciaio, la specializzazione di EuroprogressGroup. Numerosi sono gli esempi di suo impiego nel settore ferroviario, sia nei contesti di stazione sia in quelli di linea. Nel primo caso, nel curriculum del gruppo vi sono per esempio le coperture in acciaio e vetro per scale di accesso, vani ascensore e sottopassi ciclopedonali nell’ambito di grandi progetti di riqualificazioni ferroviarie. Ma anche passerelle in carpenteria metallica al servizio delle lavorazioni in quota sui rotabili ferroviari. Se poi ci spostiamo dai contesti urbani alle infrastrutture lineari, come le linee AV/AC, troviamo numerosi esempi di produzione di carpenterie metalliche per cavalcaferrovia, opere in cui la quantità si somma alla qualità determinata anche dalle stringenti prescrizioni RFI, nonché soluzioni specifiche per le costruzioni in sotterraneo come le centine per gallerie.
Evoluzione continua
Quelli citati sono solo alcuni esempi del know-how espresso dal Network AstepON e “tagliato su misura” del settore ferroviario. L’elenco potrebbe infatti proseguire con le barriere antirumore sia Bestefa sia VITA International (divisione acustica) a cui si deve anche la firma del sistema DRACO, una rondella strumentata in grado di monitorare le coppie di serraggio di ogni tipo di struttura per fornire da remoto informazioni utili alla manutenzione. Oppure con le soluzioni di monitoraggio continuo di BJ Bearings and Joints (giunti, appoggi e ritegni sismici) e di IoStructures. O ancora, con la specializzazione nel campo dell’engineering sostenibile di Optimares. Ci riserviamo di proseguire il discorso in un prossimo articolo, anche per sottolineare una specificità del Network AstepON: il suo spirito di laboratorio aperto in costante evoluzione. Per approfondire rimandiamo il lettore al nostro portale Tender Marketing e, in particolare, alla sezione Railway: https://www.tendermarketing.it/railway/