- ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI FERROVIARI RIUNITI
Anceferr vuole ringraziare i parlamentari che, avendo a cuore la sicurezza del trasporto ferroviario che è altro dal pur fondamentale investimento in innovazione e velocità dei mezzi, hanno presentato alla Camera emendamenti che ponevano la questione della manutenzione della fondamentale ed ecologica infrastruttura - in un Paese come il nostro con opere obsolete e un territorio soggetto a dissesto idrogeologico - che non aveva trovato spazio nei 228 articoli e nelle 418 pagine della legge di Bilancio scritta dal Governo.
Sperando che la sensazione condivisa dall’onorevole Deborah Bergamini si trasformi in un risultato utile per il Paese, Anceferr prosegue nell’opera di confronto e sollecitazione dei decisori politici sulle proprie proposte per la prossima legge di Bilancio.
Dall’esame dei documenti che illustrano la manovra economica per il 2021 risulta chiara una gravissima lacuna relativa alla mancanza di voci e di risorse specifiche destinate alla manutenzione delle opere pubbliche, nonostante appaiano in tutta la loro disastrosa evidenza danni economici e umani, causati della mancanza di cura delle nostre infrastrutture vecchie di anni. In particolare va sottolineata la circostanza che le esigue risorse messe a disposizione per lo strategico settore ferroviario non contemplano i profili legati alla manutenzione, ma riguardano il solo trasporto.
Dopo il confronto, video, della settimana scorsa con il senatore Mauro Coltorti, presidente della Commissione Lavori Pubblici del Senato, un nuovo importante scambio, sempre on line, con il vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, onorevole, Paolo Ficara.
Anceferr sottolinea l’importanza del protocollo d’intesa siglato nei giorni scorsi presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con Rete Ferroviaria Italiana e le Segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali FENEAL UIL, FILCA CISL, FILLEA CGIL per la tutela della sicurezza e dei diritti dei lavoratori.
Anceferr con il suo vicepresidente Vito Miceli, ha preso parte alla tavola rotonda organizzata dalla Fillea-Cgil per discutere di politiche industriali delle infrastrutture insieme alla ministra De Micheli, ai segretari nazionali di Fillea e Filt, Genovesi e Malorgio, al segretario generale Cgil Landini, al presidente dell’Upi De Pascale e all’imprenditore edile Vittadello.
Un’assemblea dei soci, partecipata, nonostante le difficoltà del rispetto delle norme di distanziamento, ma anche grazie all’ausilio delle tecnologie che hanno permesso a oltre il 67% delle imprese associate ANCEFERR di partecipare in presenza o in collegamento all’assemblea ordinaria.